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| Metafile di: Gioco a tre |
| data |
2002-03-15 |
| autore |
Gianfranco Novo |
| titolo |
Gioco a tre |
| genere |
Emozioni |
| contatore |
1030 |
| | Gioco a tre |
Tre giovani si trovano per studiare insieme, questo è il dialogo che segue.
M1: - Chi legge? -
M2: - Leggi tu, sai che io leggo male. -
F : - Leggo io. - :
Le soluzioni di un'equazione di stato vengono dette autovalori... - dopo una lunga lettura - Sono stanca, facciamo una pausa. -
M1: - Come sei elegante oggi. Per chi ti sei vestita. -
F : - Per me. -
M1: - Ci si veste sempre per qualcuno e qui siamo solo in due. -
M2: - Non mettermi in mezzo, so bene come stanno le cose. Io mi sento come nella canzone di Aznavur, “Io tra di voi”.
M1: - Lascia che sia lei a pronunciarsi, vedrai che non sei affatto escluso. -
F : - Sapete che io ho già scelto... ma non è qui. -
M2: - Quella è un'altra cosa, qui non si parla di un tradimento vero e proprio, ma di qualcosa di più sottile. -
F : - Più sottile e forse più grave. -
M1: - In ogni caso non hai scampo, sei presa fra due fuochi. -
M2: - Questo non è vero, io non ho alcuna intenzione di aspettare il verdetto. -
F : - Anche questo è un trucco, vuoi solo sentirti dire che non sei escluso. Sembrate due gatti che giocano col topo. -
M1: - Per me il topo è una pantera. Mi sono sempre piaciuti i felini. -
M2: - La pantera è un animale molto bello, ma lei assomiglia più ad una tigre, con la sua regale indifferenza. -
F : - Bene, affronterò il Gatto e la Volpe: cosa volete sapere? -
M1: - Supponiamo che tu sia libera, chi sceglieresti fra noi due? -
M2: - Sì, chi vorresti per amico? -
F : - Alla vostra domanda ho già risposto con i fatti: siete entrambi miei amici. -
M1: - Tu sei sempre pronto ad offrirle una via d'uscita. Non era questa la domanda. -
M2: - Non ho offerto una via d'uscita a lei, ma a me stesso. -
F : - Non fare la vittima, sai bene che sei più forte di tutti. -
M1: - Anch'io ho questa impressione, qui il più indifeso sono io, per questo sto chiedendo la tua protezione. -
F : - Bravo, ma che fine fa Pinocchio se si mette a proteggere il Gatto dalla Volpe? -
M2: - Brava, ma dove sta il tesoro? -
F : - Quale tesoro? -
M2: - Pinocchio non aveva quattro denari, o erano quaranta? -
M1: - Il tesoro è la femminilità, non è per questo che si corteggiano le femmine? -
M2: - Anche la virilità ha la sua bellezza e diventa sempre più importante... -
F : - Va bene, dirò chi ho scelto... -
M2: - Zitta, non punirmi in anticipo. Devo prima finire il mio pensiero... -
M1: - Non è ancora finita la campagna elettorale? -
M2: - No, chiedo una proroga. Forse, se guardiamo bene, anche noi maschi abbiamo il nostro tesoro e tu lo sa bene, per questo ti fa tanto piacere essere corteggiata. E sai anche che dopo la scelta le cose cambieranno, non certo a tuo favore. -
F: - Ho scelto... di non scegliere. -
M1: - Hai visto, ancora una volta le hai fatto cambiare idea. -
M2: - Non ti sei accorto che ci stava prendendo in giro? -
M1: - No, questa volta si stava pronunciando, veramente. -
F : - Ricominciamo da capo. Va bene, dirò chi ho scelto... -
M1: - Parla. -
M2: - Parla. -
F : - Ho scelto M. -
M2: - M chi, io o lui? -
M1: - Un momento, come si chiama tuo marito? -
F : - Mario. -
M2: - Questa poi... -
M1: - Ora bisogna riscrivere la favola, con due Pinocchi e una sola gatta-volpe-pantera-tigre. -
F : - La pausa è finita, si ricomincia a studiare. -
M1: - Agli ordini. -
M2: - Agli ordini. -
Padova 2002-03-15 Gianfranco Novo
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